L’associazione Aree Fragili è una comunità di pratiche, che accomuna persone e studiosi provenienti da tutta Italia.
L’obiettivo dell’associazione è quella di valorizzare le aree fragili, le aree interne e rurali, ricche di valori, ma anche di fragilità sociali e ambientali.
Valori e fragilità che sono affrontati nel convegno che dal 2006 si tiene annualmente a Rovigo e che nel corso degli anni ha affrontato temi diversi; questi alcuni titoli: economia leggera, abitare in periferia, smart waters, welfare sbilanciato, nested markets, populismo rurale. La lista completa si trova qui https://www.areefragili.it/storico-convegni/.
Dal luglio 2018 la comunità di pratiche si è data una veste formale come associazione di promozione sociale con sede a Rovigo. Conta nel 2020 una sessantina di soci.
L’associazione vanta contatti con: Fondazione Finanza Etica di Banca Popolare Etica, Pa.S.T.I.S. (Padova Science, Techology & Innovation Studies) dell’Università di Padova, Centro Studi ArIA (Aree Interne e Appennini), Dislivelli (Ricerca e comunicazione sulla montagna), Riabitare l’Italia.
Nel corso dei prossimi anni prospetta di mantenere la propria funzione di crocevia fra studiosi, practitioners e amministratori e di sviluppare alcune tematiche salienti come la giustizia territoriale e le reti sociali nelle aree rurali fragili.
Il comitato attuale, in carica fino a luglio 2022, è composto da: Giorgio Osti (presidente), Giovanni Carrosio (vice-presidente), Chiara Zanetti (tesoriere), Dario Brollo (consigliere) e Sara Fabbro (consigliere).